Semplice, diretto e trasparente. Ecco l’album Musica Nera dei Simple Mood
In un mondo in cui la musica è diventata quasi prettamente elettronica, riscoprire le potenzialità degli strumenti musicali è la vera rivoluzione, come quella che hanno cercato di attuare i Simple Mood nel loro album, Musica Nera.
L’album composto da cinque brani rispecchia in pieno lo stile dei Simple Mood in quanto mantiene un approccio alla musica semplice, diretto e trasparente nei confronti dell’ascoltatore, che sa già che gli artisti con cui sta avendo a che fare hanno le idee chiare.
I brani che compongono l’album gravitano nell’universo R’n’B, cantato in italiano in continuo bilico fra approccio acustico ed attitudine in elettrico, inoltre sono ben chiare fin dal primo brano le loro influenze musicali, dovute alla passione che i due membri della band, Raffaele Cerella (voce e testi) e Luigi Merone (chitarre e composizioni musicali), nutrono nei confronti di Eric Clapton, Otis Redding e Jimi Hendrix.
Una musica leggera e che coinvolge gli ascoltatori in un misto di sonorità senza tempo, questa è quella che traspare dalle cinque tracce, che raccontano in modo diverso la visione del mondo dei Simple Mood. Musica Nera, traccia leader dell’album, è quasi una dichiarazione d’amore nei confronti della musica suonata dal duo vesuviano, seguono poi Quando e Ho ucciso la mia donna in cui si fa riferimento ad una relazione, e infine si ritorna alla prima persona con La prossima emozione e Comodo.
In questi ultimi brani cambia anche l’impostazione musicale, che diventa infatti più lenta e che lascia trapelare ancora di più il senso di inquietudine che trasmettono già i testi dei brani.